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Kielzer, diavoli in guerra

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fenrir sora
view post Posted on 2/6/2008, 23:25




Protagonista: Lurvis poi diventa Darkand (uomo).
Altri personaggi: Lifea, Miser, Salvid, Hillo, Vern.
Antagonista: Hellir.
Luogo: Regno di Servendia.

Capitolo 1:
Una guerra persa in partenza


Il mio corpo giaceva morto a terra...ero inerte...non mi muovevo...ero sdraiato in mezzo al campo di battaglia...tutti morti...strani flash mi tornavano in mente <spade che si colpiscono...cavalieri che muoiono...un uomo vestito di rosso su un cavallo nero...l'uomo uccideva...era crudele...correva nel campo con la spada decapitando chiunque...risate dell'uomo.la battaglia persa, la guerra persa...l'uomo se ne andava con il suo esercito verso la capitale...il mio esercito morto...io morto...>. Era tutto immerso nell'oscurità, nella notte le stelle erano piccole luci inutili.... i miei amici morti...La mia vita finita...un altro ricordo <l'uomo mi infilzò la spada nel cuore, io urlai e caddi, lui rideva e se ne andò>...la testa mi faceva male...la mia ferita sul petto sgorgava sangue...il mio cuore ormai stava finendo di battere. La mia lenta agonia durò poco ma quel lasso di tempo sembrò un eternità per via del perforante dolore. Dopo una manciata di minuti ero morto anche io.

1 ora dopo.

Il campo nn era stato sgombrato dai corpi, la notte il mio corpo morto venne avvolto dall'oscurità e portato via, mi ritrovai al cospetto di un uomo, in una piccola stanza, sembrava una grotta. L'uomo mi guardava e mi disse :< so che sei morto, ma Hellir non la deve passare liscia, devi ucciderlo, ha fatto una strage, deevi vendicarti> mi avvolse di nuovo nell'oscurità e mi fece svegliare nel campo di battaglia, ero vivo. Hellir aveva detto...Hellir, ecco come si chiamava l'uomo, hellir, eterno nemico di mio padre, starà andando in città per ucciderlo e guadagnare il potere sul regno. Io nn potevo nulla, ero vivo ma nn avevo ne cavalli per raggiungerlo ne armi per cobatterlo e tra poco avrebbe avuto il controllo sul regno, avrei avuto persino il regno contro di me, era una guerra già persa in partenza, non potevo contrastare hellir ma dovevo, dovvevo farlo, mi avrebbe ucciso ma lo dovevo fermare.

Cercai di alzarmi ma nn ci riuscii...misi le mani salde a terra e spinsi su...mi misi in piedi feci qualche passo ma le gambe nn reggevano quindi caddi, mi misi in ginocchio e cercai di alzarmi per l'ennesima volta e poi caddi...decisi di strisciare verso la città...hellir aveva un enorme vantaggio ed era a cavallo mentre io strisciavo come un verme sulla terra in direzione della città.

1 ora dopo

Ero al cospetto delle mura della città, ero pieno di terra, le porte erano aperte e la battaglia infuriava...il fuoco era dappertutto. Le case in fiamme, l'esercito di Hellir che uccideva chiunque gli si avvicinasse. La città era perduta, Hellir l'aveva conquistata. Strisciavo nella via principale della città mentre Hellir entrava nel castello pronto a prendere le redini del regno. Hellir uscì dalla balconata e urlò alla città :< Sono il vostro re!> e chiuse la frase con una risata malefica. Abbassai la testa, ero cupo, il regno era perduto, la vita finita, nn potevo più fermarlo...aveva vinto lui.
Cercai di alzarmi e vi riuscii, corsi verso il castello e salii la scalinata, su uno scalino apparve l'uomo che mi aveva portato nell'oscurita, colui che mi aveva detto di fermare Hellir...mi guardò cupo e disse :< Beh almeno sei arrivato in tempo per vederlo vincere...comunque mi chiamo vern...sono il Custode dell'ombra...nn sai cosa vuol dire ma meglio così...meglio nn conoscere la storia dei Custodi> ero troppo arrabbiato nn badai a questa sua osservazione e corsi su, iruii nella sala del trono, tutti mi guardarono, hellir, il suo esercito ...urlai di rabbia e corsi verso Hellir l'esercito mi attaccò, i soldati mi infilzarono le loro spade nel corpo mentre hellir rideva, caddi a terra...stavo morendo di nuovo ilmio sangue sgorgava dal mio corpo...vern entrò nela stanza, la riempì d'oscurità e mi portò via, ero di nuovo nella stanza dove mi aveva portato la prima volta...nella stessa situazione...

Edited by fenrir sora - 3/6/2008, 11:04
 
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Sora96
view post Posted on 3/6/2008, 08:06




è stupendo l'inizio di questa fan fiction!!!!
SPOILER (click to view)
poi quando la finisci stampala e dalla a scoca! XD
 
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fenrir sora
view post Posted on 3/6/2008, 15:30




Capitolo 2:
Un nuovo incarico


Vern disse <entrando in quella sala ti sei cacciato in un guiao, potevi morire, e io nn ti avrei potuto salvare di nuovo, il guaio ora è che sanno che sei vivo! Ti daranno la caccia!>...lo guardai fermo, sanguinavo ancora...vern aggiunse <ti porto fuori ma non fare cazzate!> aprì un portale e mi lasciò alle porte della città...vi entrai ma perecchi soldati mi cercavano, mi nascosi dietro una roccia, un soldato passò e non mi vide, lo attaccai da dietro uccidendolo, presi la sua divisa e me la misi, impugnai anche la sua spada...mi incamminai nella città coprendomi il volto con un velo...salii la scalinata del castello, entrai di nuovo nella sala del trono, il mio sangue giaceva a terra e un gruppetto di soldati parlava ad hellir...mi avvicinai inserendomi nel gruppo, poi mi alzai di scatto e attaccai hellir a spada sguainata...lui mi bloccò e mi sbalzò via, i soldati mi attaccarono, vern intervenne di nuovo e mi portò nell'oscurità...mi disse < allora hai l'abitudine! non hai nemmeno 1 decimo della forza di hellir, hellir è il custode del fuoco e deegli inferi, nn puoi batterlo!>
Gli dissi che aveva ragione ma poi intervenne lui < Ti assegno un incarico, andare dall'eremita sulla montagna Hander e farti allenare da lui, poi potrai scendere e batterti con hellir...> mi portò sulla montagna e incaricò l'eremita di allenarmi, l'eremita era vecchio, mi guardò e disse <ciao io sono Hellio, il mio nome è leggenda, tutti mi conoscono qui e tutti mi venerano come un dio, sono il custode del vento!> lo guardai e feci una risatina ironica, lui mi guardò torvo e disse <dato che sei così felice vediamo se riesci a sfondare questo> fece apparire un muro davanti a me, iniziai a tirare pugni ma mi facecvo solo male, l'eremita arrivò e si mise davanti al muro, con un pugno lo sfondò, rimasi sbalordito...

Edited by fenrir sora - 4/6/2008, 15:07
 
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FireHeartless
view post Posted on 3/6/2008, 16:57




figo!
 
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Sora96
view post Posted on 3/6/2008, 21:30




si si è proprio bella!
 
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fenrir sora
view post Posted on 4/6/2008, 14:18




Capitolo 3:
Duro allenamento


Continuò a farmi allenare per giorni e giorni, mi faceva portare blocchi di cemento ai piedi della montagna per poi farmeli riportare su, la stachezza si faceva sentire subito, l'eremita rideva vedendomi sudare. Un giorno mi portò allo stremo facendomi fare un allenamento impossibile, dovevo immergermi nell'acqua gelida della montagna e scavare un buco nel sottosuolo in acqua, era impossibile, perchè il buco veniva ritappato dalla terra per via dell'acqua, non potevo respirare, scoppiavo...riemersi e lui si arrabbiò e iniziò a colpirmi in faccia con un bastono, mi fece sanguinarem e io svenii, ero svenuto in acqua, cadevo sul fondo, ero la pressione dell'acqua spingeva e io cadevo verso il fondo fin quando non lo toccai...stavo per affogare quando un uomo dal vestito azzurro apparve in acqua e mi portò in superficie, mi svegliai e vidi che l'uomo non era un uomo ma bensì una donna bionda e attraente, si mise a parlare con l'eremita e capii che lei era la custode dell'acqua, ci doveva essere un custoded per ogni elemento: Hellio vento, la donna acqua, Hellir fuoco e un altro doveva avere il potere della terra, poi pensai che vern era il custode dell'oscurità ma l'oscurità non era un elemento e se c'era un custodee dell'oscurità ce ne sarebbe stato uno per la luce...tutto si intricava di più...
 
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Sora96
view post Posted on 4/6/2008, 14:36




continua continua!!!
 
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fenrir sora
view post Posted on 5/6/2008, 16:27




Capitolo 4:
Cronache di Custodi


Mi alzaai da terra e la donna disse <ciao sono Lifea, custoded dell'acqua, ti avranno spiegato la storia dei custodi vero?> io feci un cenno di negazione e lei rimase allibbita <come? Scusa conosci 4 su 6 custodi e non sai che vuol dire custode? Mio dio cioè stavi per essere ammazzato da un custode, salvato da un altro, allenato da uno e salvato anche da me e non sai che sono i custodi??? Mi sa che te lo devo spiegare io, vero?> feci sì con la testa e lei iniziò a spiegare con Hellio che guardava vigile < Praticamente caro...come ti chiami?> disse Lifea e io risposi <lurvis> quindi lei continuò < Mio caro Lurvis, i custodi sono natti una notte, una notte di pioggia, durante una battaglia, 6 popoli combattevano tra di loro, il popolo delle montagne capitanato da Hellio qui presente, il popolo del lago comandato da me, il popolo delle grotte comandato da vern, il popolo del vulcano comandato da Hellir, il popolo della prateria comandato da miser la custode della luce e infine il popolo del deeserto comandato da salvid custode della terra. A quel tempo non eravamo ancora custodi ma lo stavamo per diventare. I popoli combattevano e la battagli infuriava finquando un essere superiore a noi invisibile disse "Basta con questa battaglia! State distruggendo il mondo! Ora per punizione i vostri capi dovranno proteggere ognuno un elemento!" e ogni custode venne avvolto dal proprio elemento e sparì, ora abbiamo il compito di proteggere tutto ciò che riguarda il nostro proprio elemento> la guardai sorpreso, la storia era strana ma sconvolgente, ero stranito

Edited by fenrir sora - 13/7/2008, 11:41
 
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Sora96
view post Posted on 10/6/2008, 13:38




vai continua!
 
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fenrir sora
view post Posted on 18/6/2008, 23:16




Capitolo 5:
Inizio dell'avventura

La storia mi aveva fatto capire molte cose, quell'entità aveva dato il potere degli elementi ai custodi imponendo loro di protteggere l'elemento stesso ma aveva dato loro un incredibile potere che non da tutti i custodi veniva usato per il bene. Hellir, ad esempio, usava il suo potere per uccidere e grazie al suo potere aveva preso il controllo degli inferi, forse era lui il custode + potente, lui era riuscito anche ad acquistare altro potere...il potere del Supremo Infernale, re degli inferi.
La guerra peersa in partenza doveva essere vinta, dovevo impedire a Hellir di acquistare altro potere, era già troppo potente in quanto custode e re degli inferi, se conquistava il regno di Servendia sarebbe diventato troppo potente d'altronde Servendia era il regno più potente e grande al mondo, dovevo impedirgli di conquistarlo completamente.
Non sapevo come fare quindi chiesi aiuto a Lifea e a Hellio.
Mi allenarono duramente per mesi finchè non diventai pronto allenato e forte.
Lifea riunì i custodi tranne Hellir e pArlarono di me...li sentivo parlare e dicevano di conferirmi potere necessario per sconfiggere Hellir poi Vern disse :< No, niente potere, deve farcela da solo, so che è difficile ma deve farcela!> tutti zitti e annuirono con la testa...ero sconvolto, era una responsabilità troppo grande quindi urlai :< Ma siete pazzi?! é Impossibile batterlo senza un potere! Sono un comune mortale, lui no! Non posso batterlo senza poteri!> Vern mi guardò e disse :< Tu ora vai e lo uccidi...non mi interessa come ma lo uccidi!> mi infuriai e dissi urlando :<no! VACCI TU! IO NON CI VADO! NON CE LA FARò! SE NON SEI DACCORDO UCCIDIMI!> LUI MI GUARDò DI NUOVO E SUSSURRò :< Ok ti ucciderò!> rimasi stranito e pensai che stesse scherzando ma mi guardò serio e sguainò la sua spada oscura e me la puntò in fronte, indietreggiai e sguainai la mia spada, lui mi attaccò ma parai con la spada e lo attaccai, lui era più forte e schivava i miei colpi, volava in aria e mi colpiva con dei pugni scendendo in picchiata velocemente senza darmi neanche il tempo di respirare. caddi a terra sangunante e senza respiro
S
i avvicinò a me ridendo e mi mise la mano sulla schiena mentre ero a terra e premette, stavo soffocando quindi mi girai e lo colpii a calci in faccia facendolo cadere all'indietro poi lo infilzai con la spada, l'avevo ucciso...i custodi presero la spada di Vern e me la consegnarono, Lifea disse :< Benvenuto tra noi, Custode Dell'Oscurità!> ero sconvolto, ero il nuovo custode dell'oscurità...:< Scegliti un nuovo nome, Lurvis non va Bene per un custode oscuro, scegli un nome attinente all'oscurità...> disse Hellio e io risposi tempestivamente con il nome che mi stava rimbombando in testa :<darkand, mi chiamerò Darkand!>...

Edited by fenrir sora - 19/6/2008, 14:56
 
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fenrir sora
view post Posted on 26/6/2008, 20:25




Capitolo 6:
Trasformazione radicale


< Bel nome hai scelto...mi piace> affermò Lifea ma poi riprese subito a parlare <ora hai poteri incredibili, devi proteggere l'oscurità o meglio devi proteggere il mondo!< queste parole mi stranirono ma subito mi ripresi...avevo un compito e dovevo eseguirlo...fare il custode e uccidere Hellir, Vern me l'aveva chiesto, avevo ucciso Vern quindi ora dovevo fare il suo volere...dovevo salvare l'umanità da Hellir, la mia missione iniziava solo adesso. I miei vestiti si trasformarono, apparirono delle ginocchiere di metallo grigio con strane disegni incisi, i miei pantaloni divennero neri e la mia "maglia" divenne una camicia nera con i primi bottoni sbottonati che facevano vedere un pò di petto. I miei capelli biondi leggermente alzati in avanti divennero brizzolati (grigi) corti, mi piacevano nonostante mi facessero sembrare più vecchio...spuntò una barba affascinante grigia che copriva la parte inferiore del volto ma lasciava comunque spazio alla bocca, un fodero apparve attaccato alla mia cintura...era pieno di incisioni sulla punta in metallo...la spada oscura ci entrava perfettamente...ero contento del mio nuovo abbigliamento, sembravo un uomo molto importante, d'altronde lo ero, ero custode dell'oscurità, mi iniziava a piacere il ruolo ma poi dissi tra me e me <devo stare attento a non farmi logorare dall'oscurità, magari Vern per questo ha cercato di uccidermi, l'aveva logorato l'oscurità nel profondo...> mi dispiaceva per Vern, ora dovevo continuare la sua opera e uccidere Hellir, ora ne avevo il potere ma mi serviva ancora allenamento, dovevo preparare il suolo prima di attaccare, conquistare il regno e lasciare a Hellir solo la capitale per poi attaccarlo da tutte le parti e riuscire a distruggerlo...
Ero pronto a ricominciare l'allenamento di Hellio, ero sicuro che Hellio mi avrebbe fatto fare un allenamento più duro ora che ero potente...l'avventura dura iniziava adesso, io mi illudevo che la parte difficile fosse passata dato che ora ero potente ma nn immaginavo la difficolta che ci sarebbe stata più in là nel tempo...
Ritornai sulla montagna con tutti i custodi (tranne hellir ovviamente) e ci sistemammo nella casa di Hellio (una casa a piano unico molto grande con un bel giardino cinese)...Hellio fece riapparire il muro e disse con tono di sfida <vedi se ora riesci a sfondarlo> diedi un pugno e i mattoni del muro saltarono via e il muro si sfondò...guardai Hellio e lo vidi annuire soddisfatto, sapeva che ero quello giusto per uccidere Hellir e questo mi dava una carica speciale, mancava solo dell'allenamento e avrei potuto iniziare la mia opera...
 
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fenrir sora
view post Posted on 1/7/2008, 10:42




Capitolo 7:
Accoglienza Infernale

L'allenamento era molto duro, le immersioni erano complicate dal blocco di marmo legato al piede, la discesa dalla montagna col blocco di marmo era più complicata per via del blocco di marmo grande il doppio rispetto al solito, la scalata della montagna (nuovo esercizio) aveva la complicazione del blocco di marmo in spalla.
L'allenamento con la spada contro Hellio era di solito sotto la pioggia sull'estrema cima della montagna con alto rischio di cadute...varie volte scivolavo ma riuscivo subito a aggrapparmi a una roccia e a tirarmi su...
Hellio urlava <dai ti voglio più forte, nn sarai debole solo per un pò di pioggia, e un pò di grandine...> io lo guardavo con stanchezza poi mi rialzavo e lo attacavo senza forza lui bloccava e mi spingeva facendomi cadere all'indietro, mi aggrappavo alla roccia e mi rialzavo.
Una volta però mi aggrappai alla roccia ma poi sferrai un colpo in avanti colpendo al piede Hellio che cadde sanguinante da un lato della montagna, Urlai <hellio!> poi una figura si alzò da dietro una roccia, era Hellio...lo guardai felice ma lui disse <ho chiamato gli altri custodi, sei spacciato!> ero confuso ma lui era molto serio e infatti arrivarono subito tutti i custodi tranne Hellir e seguirono alla lettera il regolamento dei custodi che diceva che per uno sgarro a un altro custode si sarebbe dovuto soggiornare 1 mese negli inferi senza possibbilità di uscirne...protestai <cosa? Ma Hellir è lì e mi ucciderà!> non servì a molto dato che mi portarono lo stesso negli inferi.
I diavoli mi accolsero bene e io raccontai la mia storia e un divolo, Derler, disse <attento a Hellir, sempre qui sotto a cercare> e io dissi <cercare cosa?> e lui <il leggendario Kielzer> io risposi perplesso <cos'è?> e lui rispose sorpreso <non conosci Kielzer? Beh a dire il vero nessuno sa cos'è ma si sa solo che è leggendario e molto potente, se lo trova conquista tutto> ero incuriosito, volevo saperne di più
 
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fenrir sora
view post Posted on 1/7/2008, 11:24




Capitolo 8:
Disastrosa Spedizione

<kielzer...bah...chissà cos'è...deve essere veramente potente se Hellir lo vuole così tanto...> dissi cupo e Derler annuì...volevo sapere cosa fosse veramente questo fantomatico Kielzer ma ora non ne avevo il tempo e chiesi ai diavoli <dov'è che dormite, mangiate e fate tutto?> indicarono un'enorme porta nella roccia, vi entrai, era un vero e proprio dormitorio con letti dappertutto ma per niente disordinato...sulla destra una mensa e sulla sinistra un grandissimo bagno con una doccia, un wc, un lavandino e un bidè per ogni diavolo...vi entrai e apparvero dei sanitari nuovi con sopra il mio nome, Darkand...mi piaceva quel posto e i diavoli erano ospitali, l'unico problema era che Helllir ora poteva fare ciò che voleva in superficie senza nessuno a contrastarlo...ero preoccupato ma poi mi venne in mente una cosa...lui sta cercando il Kielzer, solo quando lo troverà potrà uccidere tutti i custodi e conquistare ogni cosa...dovevo trovare Kielzer prima di lui, sistemai le mie cose in fretta e corsi fuori dal dormitorio e dissi a Derler <da dove ci si addentra negli inferi?> lui mi guardò perplesso e disse <da lì> e indico un'altra porta poi continuò <non convine andarci è molto pericoloso e poi a quest'ora c'è Hellir> sguainai la spada di tutta risposta e dissi orgoglioso <con questa nn mi fa paura niente, e poi, sono un custode!> lui annuì e disse <vuoi trovare Kielzer vero? Vengo con te...due mani in più possono essere utili> poi un altro diavolo disse <sono con voi> poi un altro, e un altro, e una altro ancora, ero commosso, una lacrima scese lentamente dal mio occhio scivolando sulla mia guancia, cadde a terra, ne scese un'altra, lasciava la scia d'acqua ato, dallsulla mia faccia, mi pulii velocemente e dissi <ok, andiamo> ero commosso che tutti volessero aiutarmi, mi piaceva stare con loro...ci addentrammo negli inferi tutto era scuro, pieno di cunicoli, ragni che camminavano dappertutto, varie grotte e stradine, ci facevamo luce con un bastone infuocato in punta...ero davanti alla fila con Derler affianco...guardavo spesso indietro per assicurarmi che ci fossero tutti, non sapevamo dove andare, giravamo a vuoto un cerca di Kielzer, le stradine erano molte, ci infilavamo in molti cunicoli finche nn ci trovammo in una grotta più grande e più spaziosa...guardai più avanti e vidi Hellir su un cavallo che dava ordini a dei poveri diavoli, i diavoli cercavano mentre lui come un nababbo sul suo cavallo nero...quell'immagine mi riempì di rabbia, ebbi la tentazione di andare lì e ucciderlo ma mi trattenni, aggirammo il gruppo di Hellir e quando sembrava oramai di averlo sorpassato Hellir urlò <chi sono quelli?!> e si mise a galoppare furiosamente contro di noi, corremmo ma molti vennero presi dal panico, l'ultimo della fila venne infilzato da Hellir, poi uccise anche gli altri , uno dei diavoli si distaccò ed entro in un cunicolo ma Hellir lo seguì e lo uccise per poi ritornare a inseguirci...poi ne uccise altri finchè nn rimanemmo io Derler e altri due diavoli...i poveri due diavoli vennero uccisi in fretta, io e Derler correvamo come forsennati nei cunicoli finchè seminammo Hellir, ci fermammo, ci appoggiammo a un muro e ci riposammo, improvvisamente uno strano rumore, Derler alzò la testa e urlò <nooooo! Darkand!> si buttò davanti a me e una frecci lo prese nel petto, mi aveva salvato, dall'oscurità spuntò Hellir che disse <ho saputo che sei un custode ora...ma non basta per uccidermi> sguainò la spada e iniziò a insegurimi a cavallo, correvo correvo finchè non mi trovai in una stanza enorme, mi fermai giusto in tempo, davanti a me un enorme fosso di cui non si vedeva il fondo...Hellir si avvicinava velocemente e io nn potevo scappare, al centro del fosso si ergeva una colonna con sopra un piedistallo con una spada infilata in esso, pensai <kielzer!> poi vidi appoggiato al muro un vecchio che mi disse...<segui il drrego> poi sparì...mi buttai nel fosso, Hellir mi guardò cadere stupito poi se ne ando ridendo, non aveva visto il Kielzer. Cadevo nell'oscurità, sì oscurità, il mio elemento, usai l'oscurità per volare in essa e arrivare in cima alla colonna, presi la spada e vidi che nell'elsa era incastonata una sfera nera con un incisione dorata che rappresentava un drago, proprio come aveva detto il vecchio...avevo in mano il Kielzer, ero felice...ritornai nei cunicoli infernali. Persi molto tempo nel cercare la porta per la'trio degli inferi, poi la trovai, ero nell'atrio, i diavoli erano molto tristi, avevano già saputo tutto, quando mi videro sul loro viso apparve un lieve sorriso <beh almeno tu ti sei salvato> dissero, non ci badai, andai nel dormitorio, e mi misi sul letto con il Kielzer in mano...guardavo il vuoto finchè non mi addormentai...
 
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fenrir sora
view post Posted on 13/7/2008, 10:20




Capitolo 9:
Rivelazione deludente


Mi svegliai dopo qualche ora, il dormitorio in disordine <strano> pensai poi vidi del sangue per terra, su alcuni letti e sui muri, ero spaventato, il Kielzer in mano, uscii dal dormitorio, improvvisamente il collo iniziò a farmi male, ci misi la mano sopra e sentii un buco sulla pelle, m avevano drogato per farmi dormire mentre distruggevano il dormitorio...corsi velocemente lungo le tracce di sangue che andavano verso l'interno degli inferi...la cosa mi puzzava ma nn potevo rischiare di far morire i diavoli per un mio piccolo dubbio...aprii la porta e continuai a seguire il sangue...le tracce si addentravano sempre di più negli inferi, la faccenda puzzava sempre di più, più seguivo le tracce più il sangue era fresco, erano passati lì da poco. Dopo alcuni minuti mi ritrovai in una grande stanza circolare con al centro un fosso con il diametro di circa tre metri, mi avvicinai all'orlo di esso e guardai giù, uno strano liquido giallo lo riempiva a metà. Stavo per tornnare indetro scoraggiato, ormai i diavoli erano stati buttati lì dentro, quando sentii un urlo <attento! è UNA TRAPPOLA!> subito qualcuno mi spinse nel fosso. Feci un volo di oltre 5 metri prima di cadere nel liquido. Lo strano liquido si muoveva, mi attirava giù, non riuscivo a stare a galla, Helli se la rideva sull'orlo del fosso mentre io stavo per essere risucchiato dal liquido infernale. Concentrai tutta la mia forza oscura e la esplosi fuori...il liquido venne esploso fuori dal fosso...una sfera di energia oscura mi avvolgeva, uscii alzandomi in volo dal fosso e mi poggiai calmo sull'orlo. Hellir era immerso dal liquido giallo...i diavoli erano stati catturati da un gruppetto di soldati infernali di Hellir, uccisi i soldati col Kielzer e liberai i soldati, scappammo verso i dormitori, prendemmo le nostre cose e adnammo via dal dormitorio, cercammo una grotta accogliente e abbastanza grande negli inferi per accamparci, non avemmo difficoltà nel trovarne...ci accampammo poi iniziai a fare degli esercizi con il Kielzer provando i suoi poteri...notai che non riuscivo a usare i suoi poteri quindi chiamai il diavolo saggio e gli chiesi come mai non funzionasse il Kielzer e lui rispose ridendo <ma quello non è il Kielzer, è la Dragonshird! La spada leggendaria degli inferi! L'unico potere che ha è invocare Dragonlord...ma non è facile, ci vuole uno spirito forte, e uno che sta negli inferi non dovrebbe averne molto> ero scioccato tanta fatica per nente, non era il Kielzer...

Capitolo 10:
Una guerra da vincere

Dopo la grande delusione iniziavo a vagare negli inferi pensando che da un momento all'altro Hellir ci avrebbe potuto trovare e uccidere...non avevo il Kielzer e non potevo ucciderlo...dovevamo trovare un modo per ucciderlo...l'unico modo era il Kielzer, ma trovarlo non era facile...il diavolo saggio mi disse <si dice che la Dragonshird e il Kielzer siano fortemente legati> lo guardai curioso...credevo di avere capito qundi mi misi a correre dove avevo trovato la Dragonshiird...correvo forte, molto forte, entravo nei cunicoli, svoltavo a destra e a sinistra e correvo, correvo finchè...<eccoti> avevo trovato la stanza, volai sulla colonna al centro, rimisi al suo posto la Dragonshird, infilaii la sua lama nel taglio del piedistallo, la spada si infilava quasi fino alla fine della lama...tolsi la sfera col drago dall'elsa della spada e la strinsi forte nella mano sinistra, con la mano destra strinsi forte il manico della spada, poi chiusi gli occhi e aspettai, ore minuti o secondi, non lo so...il tempo non mi sembrava più lo stesso...una strana immagine m sorgeva in testa, un drago dalle squame d'oro...improvvisamente la spada si illuminò e dal fosso che occupava quasi tutta la stanza uscì un enorme drago dorato...sulla mia faccia apparve un sorriso soddisfatto <dragonlord> sussurrai tra me e me...mi misi a cavallo del dragone e tornai all'accampamento dei diavoli con una faccia più che soddisfatta...il saggio mi guardò e si complimentò poi disse <ora va, va a uccidere Hellir, so dove si trova, e nella sala dal liquido giallo> corsi con i diavoli che si erano messi a cavallo del dragone...arrivammo lì nella sala, Hellir sembrava aspettarci e quando arrivammo sorrise, da un gruppetto di soldati di Hellir uscì il diavolo saggio...stava ridendo soddisfatto, lo guardai furioso...Hellir disse <si il saggio vi ha traditi, il Dragone sarebbe uscito solo con qualcuno che lo voleva con intenzioni buone...e io non avevo intenzioni buone, è impossibile ingannare la Dragonshird e Dragonlord...e il saggio ti ha convinto a prendere il Dragone, ora lo prendo io e con lui arriverò al Kielzer> urlai <e cosa ti fa penssare che io ti dia il Dragonlord?> e lui rispose sghignazzando <eheh...io ho tanti soldati e tu solo pochi diavoli...poi sono il PADRONE degli inferi...non puoi battermi in casa> lo guardai minaccioso e sguanai la Dragonshird con la mano destra e usai la mano sinistra per sguainare anche la spada oscura da custode e dissi <devi prima passare sul mio cadavere, e poi, finchè ho la Dragonshird, ho anche il Dragonlord, vediamo se riesci a batterlo!>...

Capitolo 11:
La guerra del Kielzer

Lo attaccai subito con la dragonshird nella mano destra e con la spada oscura da custode nella sinistra, parò i due colpi ee contrattaccò, fortunatamente riuscii a schivarli e colpirlo facendolo cadere all'indietro, subito si alzò e mi colpì con un calcio alla caviglia facendomi cadere a terra, improvvisamente gli lanciai la spada del custode per colpirlo e lui nello schivare il colpo cadde nel buco dove una volta c'era il liquido giallo...fece un volo di oltre venti metri ma non si fece niente, negli inferi era quasi imbattibile, tornò su e iniziò a colpirmi ripetutamente con de pugni facendomi sanguinare...mi stava per dare il colpo di grazia quando un uomo incapucciato urlò <ehi lascia stare Lurvis> nessuno mi chiamava più Lurvis...l'uomo andò a prendere la spada del custode e iniziò a dirigersi verso me e Hellir, mi guardò e disse <ti avevo dato l'incarico di uccidere Hellur, ma che ne dici di un aiutino?> sorrisi e dissi <vern, seei tu!> lui annuì e attaccò Hellir con i suoi attacchi fulminei, non volevo stare con le mani in mano quindi presi coraggio e attaccai Hellir che era visibilmente in difficoltà...dominavamo ma non riuscivamo a infliggergli il colpo di grazia. Hellir esplose tutta la sua forza e infilzò la spada nel petto di Vern che morì gemendo...Hellir si avventò su di me rubandomi la Dragonshird...andò dal dragone e poggiò la punta della Dragonshird sulla fronte del dragone urlando <kielzer!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!>...dalla bocca del drago uscì fluttuante una sfera nera(grande quanto un pugno) con incisa in giallo un "K"...Hellir disse soddisfatto sventolandomi in faccia il suo successo <si ora posso usufruire della potenza oscura del Kielzer per conquistare il mondo intero! e nessuno m fermerà!> guardai la sfera e vidi che dentro vi era un bagliore, capii...<kielzer non è oscurità ma luce!>...dalla sfera uscirono strani raggi luminosi che accecarono Hellir, mi alzai e gli rubai la sfera, la strinso forte e la luce mi trasformò...avevo un'armatura di oro massiccio, incluso elmo e l'arma nuovo, un'ascia enorme...il Kielzer trasforma le persone in modo da renderle talmente potent da salvare il mondo dall'oscurità...uccisi tutti i soldati ma Hellir scappò, Uscii in superficie e mi diressi al palazzo dei custodi in cima alla montagna. Vi arrivai, ero lì davanti alla scalinata, misi il piede sul primo scalino e iniziai a salire, dovevo parlare ai custodi...

Capitolo 12:
Spiegazioni

Salii le scale, Salvid mi vide e sussurò <kielzer?> poi entrai e mi sedetti a un tavolo con i custodi, raccontai loro la storia...capirono poi Lifea iniziò a raccontare <allora tu hai trovato il Kielzer negli inferi...ma non sai cos'è varamentte il Kielzer, ora ti tacconto:
Salvid...custode della luce...per un periodo non era disponibile
decidemmo di ripiazzarla momeneamente
il prescelto fu un ragazzo
di nome: Kielzer
...il suo operato fu meraviglioso...
probabilmente fu il migllior custode mai visto...
aveva grande potere...
morì misteriosamente
ma prima della morte
creò una sfera impregnata del suo potere

questo è quanto>
ero quasi stupito...vestivo i panni di un custode della luce e avevo dubbi che esternai subito a Lifea <ma il fatto che io sia un custode dell'oscurità può crearmi problemi vestendo panni di un custode della luce?> e Lifea rispose esitante <era proprio ciò che dovevo dirti...qquesto fatto che tu sia custode oscuro crea un enorme problema, luce e oscurità non possono coesistere in uno stesso corpo...quindi probabilmente dentro il tuo corpo si scatenerà del caos e esploderai in un esplosione di luce...quindi morirai Darkand, morirai>



<va bene...se dovrò sacrificarmi per una giusta causa va bene così>
Mi alzai e uscii dal palazzo...scesi le scale e incominciai a cercare Hellir, dovevo ucciderlo prima di esplodere...inizia la caccia

Capitolo 13:
Fine Burrascosa

Correvo verso la città, sapevo che Hellir si trovava lì...era scappato dagli inferi perchè sapeva che sarei esploso e ora si è nascosto in città così se fossi esploso avrei distrutto la città mentre lo cercavo...questo era quello che voleva lui, distruzione...arrivai alle porte della città...correvo verso il palazzo di Hellir...vi arrivai...salii le scale...entrai nella stanza del trono...Hellir era seduto lì, sul trono d'oro dove una volta sedeva mio padre...un sacco di ricordi nella mente...

Correvo da mio papà, lui mi prendeva in braccio
mi dava molti baci
mi abbracciava molto forte
sentivo il suo affetto
lo abbracciavo anche io
finchè un giorno arrivò Hellir
che mise fine a tutto
uccidendo mio padre

lascia stare i ricordi e corsi verso Hellir...dovevo ucciderlo e poi allontanarmi dalla città prima di eplodere...una gabbia dalle sbarre di uno strano materiale venna calata su di me...mi intrappolarono...

Hellir: Ciao ciao Darkand...morirai qui e esploderai inzieme alla città mentre io governerò tutto!
Darkand: Non ti libererai di me così
Hellir: tu dici? prova a liberari da quella gabbia di diamante...non ci riuscirai mai!
Darkand: Diamante...oh no
Hellir: oh si invece, il materiale più resistente...

Abbassai la testa mentre Hellir usciva ridente dalla stanza...Non potevo liberarmi...non provai neache a rompere la gabbia...sapevo che era impossibile...
Improvvisamente mi apparve una figura incappucciata...

Darkand: Hei! Chi diavolo sei?
Sconosciuto: Indovina
Darkand: Non saprei...dai non tenermi sulle spine...
Sconosciuto: Ok...sono V...

L'uomo venne interrotto da una donna appena entrata nella stanza

Lifea: Vern!!!!!! Sei tu! Sei vivo!
Vern: si sono io
Darkand: Ma io ti ho visto morire!
Vern: Morire negli inferi? è impossibile...svieni per un pò ma non puoi morire di nuovo...
Darkand: Quindi ora sei come un fantasma?
Vern: si
Lifea: dai ragazzi liberiamo Darkand

Altri 4 uomini entrarono nella stanza...erano i custodi

Vern: Ora Darkand...sfrutta l'enorme potere della luce di Kielzer e liberati
Lifea: Si dai
Custodi: Ce la puoi fare

Scatenai la mia potenza di luce sulla gabbia che esplose in mille pezzi

Darkand: Sbrighiamoci...Hellir approfitta della nostra assenza per conquistare il mondo...

Correvamo inseguendo Hellir...Lo raggiungemo solo al centro della valle dove lui mi aveva ucciso all'inizio di questa incredibile storia...

Hellir: Ti sei liberato...e...hai portato degli amici vedo
Darkand: Si vedi bene...

mi girai e mi rivolsi ai custodi

Darkand: Custodi...tornate in città ad assicurarvi che la mia esplosione non faccia danni...ucciderò Hellir da solo poi mi allontanerò il più possibile...

i custodi annuirono e si diressero verso la città mentre Vern se ne andò negli inferi...
Stava per iniziare lo scontro finale...

Guardavo Hellir negli Occhi e lui guardava me nei miei...il suo sguardo mi penetrava...mi corrodeva...era uno sguardo di sfida...feci io la prima mossa, lo attaccai con l'ascia, lui schivò ma gli feci un taglietto sulla coscia...mi attaccò con la spada ma riuscii a parare il colpo e contrattaccai ma lui era agile e veloce e riusciva a schivare i miei colpi mentre io paravo con la mia grande ascia d'oro

Il duello sembrava durare all'infinito finchè non iniziai a tremare...Hellir capì e corse via
avevo capito anche io...cercai di inseguirlo ma tremavo come se ci fosse un terremoto dentro di me finchè non urlai e...

Un'esplosione di luce
invase la valle
Hellir investito dalla luce durante la sua corsa
morì così
la luce raggiunse rapidamente la città
l'unica che poteva salvarla era Salvid
custode della luce
cercò di comandare la luce
con tutte le sue forze
e non la fece arrivare alla città



l'esplosione era terminata...ero ancora vivo...non me lo spiegavo...i miei vestiti erano strappati...l'armatura sparita e l'ascia anche...avevo qualche taglietto sanguinante...mi diressi verso la città...quando ero vicino alle mura il portone si aprì e i custodi mi corsero incontro felici...

Lifea: Sei vivo...ma come? Vabbè l'importante è che sei qui
Darkand: Dov'è Salvid?
Lifea: è morta bloccando la luce che stava per distruggere la città...ci ha messo tutte le sue forze...
Darkand: è colpa mia
Custodi: Ma che cosa dici? Lei voleva morire così, da eroina
Darkand: Voglio credervi

Intanto l'entità misteriosa che aveva conferito il potere ai custodi parlò

Entità Misteriosa:

Ti dirò io perchè sei vivo
Il nome Darkand che ti rimbombava in testa
quando l'hai scelto
te l'ho suggerito io
eri destinato a prendere il Kielzer e a non morire pur essendo un custode oscuro
perciò ti chiami Darkand...perchè ora che non sei morto ti potrai chiamare
Darkandlight
ovvero luce e oscurità
dato che dentro di te sono esplose ma sei vivo...perchè sei l'unico in grado
di contenerle tutte e due...complimenti Dark-and-Light
ora sei custode di luce e oscurità e anche custode del fuoco...Vern sarà il nuovo padrone deegli inferi
Arrivederci custodi
ah dimenticavo
Potete chiamarmi Kielzer




Lifea: Kielzer?
Darkand: Sì...era lui il famoso custode Kielzer...


FINE


per ora

 
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mala96
view post Posted on 30/8/2008, 16:16




ki è che l'ha inventata ??
 
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14 replies since 2/6/2008, 23:25   614 views
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